Consigli per acquistare un NOTEBOOK
Quando si decide di acquistare un notebook, è bene che si tenga conto di due cose:
- il budget che si ha a disposizione;
- a cosa mi serve il computer.
Il budget a disposizione per l’acquisto di un notebook.
Normalmente esistono tre fasce di prezzi:
- quella economica, che va dai 300 € ai 350 €;
- quella media che arriva fino ai 600-700 € massimo;
- quella dei top di gamma che va oltre i 1.000 €.
I notebook che arrivano fino a 350 € sono ottimi per chi compie operazioni di base, come navigare su internet o eseguire documenti di testo; insomma, cose che non richiedono caratteristiche hardware avanzate. Se, invece, si vogliono effettuare delle creazioni video di base, giocare a un livello medio basso o eseguire operazioni poco impegnative, il budget che dobbiamo spendere è di circa 700 €. I computer che costano più di 1.000 € vanno incontro a esigenze di chi cerca macchine per eseguire applicazioni di gioco molto elaborate o creare video a livello professionale.
A cosa mi serve questo computer?
Questa valutazione consente di capire quali caratteristiche scegliere per individuare il notebook da acquistare, pensando pure alla giusta dimensione dello schermo.
Per esempio, un notebook da oltre 15” risulta sconveniente da trasportare, ma rappresentano un’ottima soluzione per chi lo usa a casa o in ufficio per giocare o lavorare in maniera confortevole senza affaticare la vista.
I portatili da 10” 11” 13” e da 15” rappresentano, invece, la soluzione migliore per chi ha l’esigenza di avere a disposizione un tool facilmente portabile.
È molto importante conoscere le specifiche degli hardware. Dobbiamo, quindi, conoscere alcune specifiche fondamentali come il Processore, la RAM, l’hard disk, il display, la scheda grafica, la batteria, le porte.
Andiamo ad approfondire.
Processore:
Il processore o anche detto CPU è il cervello del computer, elabora i dati ed esegue i calcoli. È composto da uno o più core e la velocità viene espressa in GHz. I processori con più core si suddividono il lavoro fra di loro in modo da aumentare la potenza di calcolo ed elaborazione senza subirne il troppo surriscaldamento troppo o un consumo eccessivo di energia. I migliori produttori di CPU sono Intel e AMD: le CPU Intel vengono suddivise in Intel Core I3, I5 e sono destinate ai notebook di media fascia mentre i processori Intel Core I7 si trovano su top di gamma; l’Intel Celeron, Intel Pentium sono istallati su notebook economici. Infine, abbiamo la serie Atom e la serie M; le CPU Intel Atom garantiscono consumi ridotti e sono usate su computer convertibili, mentre le CPU Intel Core M3, M5 e M7 sono a basso consumo e usate in ultrabook. Pur avendo buone prestazioni, non sono paragonabili a quelle della serie I.
LA RAM:
Per la RAM consiglio di evitare di acquistare notebook con meno di 4 GB, in quanto non avremo la giusta fluidità di lavoro per soddisfare le nostre esigenze. L’unica eccezione viene fatta per i notebook fino a 10” convertibili, perché hanno un utilizzo più limitato e quindi funzionano bene anche con 2GB.
Scheda grafica:
La scheda grafica, detta anche GPU, viene scelta tramite le esigenze dell’utente. Adesso faccio degli esempi per farvi capire meglio: se si usa il notebook per lavori d’ufficio ovvero per documenti, navigare Internet e per gestire la posta elettronica va benissimo usufruire di schede video integrate, che utilizzano la RAM del notebook e garantiscono buone prestazioni. Se, invece, si vuole giocare al massimo della risoluzione, o si vogliono realizzare montaggi video professionali bisogna puntare su schede video dedicate (Nvidia o AMD) che possono contare sulla propria memoria RAM senza intaccare quella del notebook.
Display:
Il maggior numero di notebook adesso montano un display full HD ed è ottimo per vedere contenuti in HD come film o video. Nei top di gamma sono installati display ultra HD, quindi con prestazioni ancora più alte.
Hard disk o SSD
I notebook di ultima generazione vengono equipaggiati con hard disk meccanici (HDD), ma esistono anche quelli equipaggiati con SSD e quelli che montano sia l’una che l’altra tipologia di hard disk. Gli SSD sono dischi a stato solido che si distinguono dagli HDD dalla velocità e silenziosità, i principali difetti sono il prezzo e il fatto che hanno un numero limite di scritture oltre il quale smettono di funzionare. Un mio consiglio è quello di preferire gli HDD da 7200 rpm rispetto a quelli da 5400 rpm in quanto garantiscono una maggiore velocità e degli SSD che abbiano almeno 256GB.
Batteria:
Per avere un’idea sulla potenza della batteria bisogna tener conto di due valori, premettendo che la sua durata dipende molto da quello che si fa con il notebook.
Il primo valore è determinato dai milliampere/ora (mAh), il secondo dal numero delle celle. I mAh indicano la potenza della batteria, più è alto il loro numero, maggiore è la durata della batteria. Le celle sono i singoli elementi della batteria in grado di generare energia, e il loro numero non è strettamente legato a quello dei mAh.
Porte:
I notebook possono avere diversi tipi di ingressi e uscite. Le porte USB si suddividono in USB 2.0, USB 3.0 e USB Type-C con velocità di trasferimento crescenti. Altre porte sono quelle HDMI che consentono il collegamento a monitor esterni, le porte Ethernet permettono il collegamento di dispositivi di rete (modem, router ecc.). Abbiamo anche le porte Thunderbolt che consentono di collegare vari tipi di periferiche garantendo una velocità di trasferimento elevata, ma momentaneamente queste porte sono poco diffuse e si trovano soprattutto sui computer Apple.
Dopo aver parlato delle caratteristiche hardware principali vi parlo brevemente di due notebook in commercio: gli ultrabook e i convertibili.
Gli ultra book:
Sono dei notebook di fascia alta e sono caratterizzati da potenza, leggerezza e portabilità. Sono molto sottili e leggeri con grande autonomia e al posto degli hard disk classici sono dotati di quelli SSD. Inoltre, bisogna dire che, dato il loro aspetto molto sottile, sono sprovvisti di unità CD/DVD interna, problema che si può risolvere facilmente acquistando un’ unità esterna per poche decine di euro.
I notebook convertibili:
Sono composti da un display touch e una base con tastiera separabile; quindi, possono essere usati sia come notebook sia come tablet. Nella maggior parte dei casi sono equipaggiati con il sistema operativo Windows.
In conclusione, vi consiglio di capire bene a cosa vi serve un notebook per poter effettuare l’acquisto giusto anche in funzione del vostro budget.
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